Novità per i Dirigenti Commercio a partire dallo scorso luglio 2016.
E’ stato infatti firmato l’accordo di rinnovo tra le organizzazioni sindacali ed ha ad oggetto vari temi del rapporto di lavoro del rapporto di lavoro dirigenziale dei Dirigenti Commercio.
In particolare, vengono introdotti nuovi minimi contrattuali e alcuni aumenti retributivi per i Dirigenti Commercio nonché la fissazione di un periodo di comporto di 240 giorni in un anno solare, periodo durante il quale per il Dirigente Commercio viene conservata l’intera retribuzione. E’ peraltro prevista la possibilità di proroga del periodo di conservazione del posto di lavoro per altri 180 giorni nel caso in cui il Dirigente sia colpito da patologie gravi e continuative che necessitino di terapie salvavita.
Viene poi incrementato il contributo a carico dell’azienda per il finanziamento del fondo di assistenza sanitaria integrativa.
Nuove regole anche in tema di indennità supplementare e preavviso per il Dirigente Commercio interessato da un licenziamento.
Fino a 4 anni di anzianità aziendale, l’indennità sarà compresa tra le 4 e le 8 mensilità; oltre i 4 anni e fino a 6, sarà tra le 6 e le 12; tra i 6 anni e i 10 anni di anzianità sarà pari ad un minimo di 8 mensilità ed un massimo di 14 mensilità; oltre i 10 anni e sino ai 15, tra le 10 e le 16; infine, per i Dirigenti Commercio con anzianità di servizio superiore ai 15 anni, l’indennità supplementare che dovrà essere corrisposta al Dirigente Commercio illegittimamente licenziato sarà pari ad un minimo di 12 mensilità ed un massimo di 18 mensilità.
Quanto al preavviso del Dirigente Commercio vengono indicate le seguenti durate: 6, 8, 10 e 12 mesi rispettivamente per i Dirigenti di anzianità inferiore ai 4 anni, compresa tra i 4 e i 10 anni, compresa tra i 10 e i 15 anni e superiore ai 15 anni.